arte e cultura
Mani che raccontano
Arte, identità e creatività locale
Maratea non è solo un luogo di profonda religiosità, ma anche di creatività e arte. Nel cuore del suo centro storico, le botteghe artigiane rappresentano un affascinante incontro tra tradizione e innovazione. Qui, l’antico mestiere della ceramica si mescola con il design contemporaneo, mentre tessuti pregiati e oggetti artigianali raccontano storie di mani esperte che tramandano secoli di saperi.
Un simbolo particolare di questa fusione tra passato e presente è rappresentato dai libbani, le tradizionali corde intrecciate con erbe spontanee, una volta utilizzate nella pesca e nell’agricoltura, oggi reinterpretate come espressione di identità e sostenibilità, con un tocco di design contemporaneo.
palazzo de lieto
Tra i luoghi più significativi dedicati all’arte spicca il settecentesco Palazzo De Lieto, che ospita la Pinacoteca Angelo Brando. Le opere del pittore marateota – tra dipinti, sculture e disegni – esprimono un profondo legame con la terra natale, celebrando la luce, i volti e le atmosfere di Maratea. La pinacoteca è oggi uno spazio di valorizzazione dell’identità artistica locale.
villa nitti
Poco più a nord, in località Acquafredda, si trova anche Villa Nitti, storica residenza dello statista Francesco Saverio Nitti. Affacciata su uno dei tratti più suggestivi della costa tirrenica, la villa è stata per anni luogo di riflessione e incontri culturali. Oggi è sede di eventi e iniziative che ne rinnovano lo spirito originario, confermando il ruolo di Maratea come crocevia di pensiero, arte e memoria.
archeologia
Accanto al suo patrimonio artistico e culturale, Maratea vanta una significativa eredità archeologica, con reperti terrestri e sottomarini — come anfore e ancore — che testimoniano la sua antica centralità nei traffici del Mediterraneo e ne raccontano la storia millenaria come crocevia di popoli e culture.
Mani che raccontano
Arte, identità e creatività locale
Maratea non è solo un luogo di profonda religiosità, ma anche di creatività e arte. Nel cuore del suo centro storico, le botteghe artigiane rappresentano un affascinante incontro tra tradizione e innovazione. Qui, l’antico mestiere della ceramica si mescola con il design contemporaneo, mentre tessuti pregiati e oggetti artigianali raccontano storie di mani esperte che tramandano secoli di saperi.
Un simbolo particolare di questa fusione tra passato e presente è rappresentato dai libbani, le tradizionali corde intrecciate con erbe spontanee, una volta utilizzate nella pesca e nell’agricoltura, oggi reinterpretate come espressione di identità e sostenibilità, con un tocco di design contemporaneo.
palazzo de lieto
Tra i luoghi più significativi dedicati all’arte spicca il settecentesco Palazzo De Lieto, che ospita la Pinacoteca Angelo Brando. Le opere del pittore marateota – tra dipinti, sculture e disegni – esprimono un profondo legame con la terra natale, celebrando la luce, i volti e le atmosfere di Maratea. La pinacoteca è oggi uno spazio di valorizzazione dell’identità artistica locale.




villa nitti
Poco più a nord, in località Acquafredda, si trova anche Villa Nitti, storica residenza dello statista Francesco Saverio Nitti. Affacciata su uno dei tratti più suggestivi della costa tirrenica, la villa è stata per anni luogo di riflessione e incontri culturali. Oggi è sede di eventi e iniziative che ne rinnovano lo spirito originario, confermando il ruolo di Maratea come crocevia di pensiero, arte e memoria.


archeologia
Accanto al suo patrimonio artistico e culturale, Maratea vanta una significativa eredità archeologica, con reperti terrestri e sottomarini — come anfore e ancore — che testimoniano la sua antica centralità nei traffici del Mediterraneo e ne raccontano la storia millenaria come crocevia di popoli e culture.